pineta a Caprile

«Un piacevole ritrovo sono i pic-nic che vengono organizzati ogni settimana nella nostra pineta privata a 300 mt dall'hotel»: per questo è ricordato ancora oggi [estate 2019] quel tratto di bosco nella pubblicità dell'ultracentenario albergo in centro a Caprile dal 1866, di cui non serve il nome tanto è famoso.

La pineta non c'è più. Andarci è uno strazio. Rincuora un po' vedere tanta gente di passaggio e le opere pubbliche degli ultimi anni realizzate tra l'albergo e il Cordevole. Non ultima la passerella ciclo-pedonale, per la quale è stata scelta una soluzione strutturale che in particolare si inserisce felicemente con congruità ambientale nel paesaggio da alcuni anni.

immagini fotografiche del 16 agosto 2019

immagine dell'agosto 2006

L'immagine qui sopra dell'agosto 2006 inquadra dal belvedere di Caprile, di là del torrente Cordevole l'ambito boschivo ora documentato dopo il passaggio della tempesta "Vaia", nelle fotografie in cima al presente scritto.

Dopo il tanto che si è fatto nell'immediatezza dell'emergenza, non bisogna allentare l'attenzione e l'azione, se è vero che è meglio prevenire che curare, perchè – ricordiamocelo – i versanti vallivi sono stati movimentati e sono – per così dire – in equilibrio. Le stagioni fredde possono rappresentare con i loro carichi meteorologici e nivologici un incubo.

Non mancano i problemi e non si vedono in corso lavori di ingegneria forestale, ripristino e/o pulizia dei boschi (legname in senso stretto) e dei corsi d'acqua / alvei (rifiuti, plastiche, etc.), qui come nelle diverse aree colpite.

Proprio nell'estate 2006 siamo stati testimoni del crollo improvviso di alcuni alberi all'interno della pineta, in presenza di un modesto vento. Siamo restati impressionati dal rumore degli alberi nel cadere e dall' "effetto domino" che non lasciava tranquilli, ma tutto si è concluso in poco più di un minuto, tempo nel quale ci siamo allontanati di corsa.

Non si è potuto non notare la ridotta dotazione dell'apparato radicale, a fronte dell'altezza delle piante.

Subito avvisato chi di competenza abbiamo constatato l'immediata messa in sicurezza della zona con il taglio e l'accatastamento dei tronchi.

Alcuni giorni dopo siamo tornati nella pineta sempre frequentata e abbiamo documentato il diametro dei tronchi delle piante.

foto di Emma Bortolato e Massimo Pasqualin